Il report di Risposte Turismo, società di ricerca e consulenza, evidenzia che nel 2019 l’Italia si confermerà la prima nazione del Mediterraneo per numero di crocieristi movimentati nei propri scali (imbarchi, sbarchi e transiti), con circa il 40% del traffico totale nell’area
Quest’anno saranno 4 i porti crocieristici italiani nella top ten mediterranea, numero che sale a 9 considerando i primi 20 scali crocieristici del Mediterraneo nei quali – annuncia il rapporto – nel 2019 hanno fatto scalo 8.959 navi da crociera per un traffico di 23,79 milioni di passeggeri, con incrementi del +8,9% e del +9,5% sul 2018.
La classifica dei porti mediterranei con dati a consuntivo 2018 conferma la leadership di Barcellona che di fatto stacca gli altri porti salendo per la prima volta oltre quota 3 milioni di movimenti passeggeri. Sono 8 i porti italiani all’interno della top20 mediterranea, e di essi 6 sono nei primi 10: Civitavecchia al secondo posto, e poi Venezia, Napoli, Genova, Savona e Livorno.
Sono Palma de Mallorca e Marsiglia ad essersi contraddistinte negli ultimi anni per crescita maggiore, assicurandosi posizioni di vertice nell’area.
Nella ripartizione del traffico 2018 per regioni, è il Lazio, grazie a Civitavecchia, ad avere la leadership sia per movimenti passeggeri che per toccate nave. Nella prima classifica seguono Liguria e Veneto mentre nella seconda Sicilia e Liguria. Nel decennio 2009-2018 l’andamento del traffico registra, complessivamente, una crescita sintetizzata da un indice pari a 1,2 (dunque intorno al +25%), che per i singoli principali porti del
Nel dettaglio, Civitavecchia, con 827 toccate nave (+8,8%) e 2,56 milioni di crocieristi (+4,9%), manterrà la seconda posizione alle spalle di Barcellona, scalo in cui il traffico sarà di 838 navi (+1,0%) e 3,15 milioni di passeggeri, mentre Venezia si classificherà al quinto posto con 1,55 milioni passeggeri movimentati e 500 toccate nave, stabile sull’anno precedente per i passeggeri movimentati e per le toccate nave e stabile anche per posizione in classifica rispetto al 2018.
Genova è al 6° posto con 1,35 milioni passeggeri movimentati e 268 toccate nave, in forte crescita sul 2018 sia per passeggeri movimentati (+33,5%) sia per numero di accosti (+17,0%), in salita di una posizione in classifica rispetto al 2018.
Quindi Napoli al 7°posto con 1,23 milioni passeggeri movimentati e 456 toccate nave, in crescita sul 2018 sia per passeggeri movimentati (+14,6%) sia per numero di accosti (+20,3%), in salita di una posizione in classifica rispetto al 2018.
Nella graduatoria del 2019 dei primi 20 porti crocieristi mediterranei figura anche Savona al 15° posto con 770mila passeggeri movimentati e 162 toccate nave, in discesa sul 2018 sia per passeggeri movimentati (-9,2%), sia per numero di accosti (-16,5%).
Nel decennio 2009-2018 l’andamento del traffico registra, complessivamente, una crescita sintetizzata da un indice pari a 1,2 (dunque intorno al +25%), che per i singoli principali porti del Paese è quasi sempre positivo con valori anche molto alti per i casi di Brindisi e La Spezia, e negativo (dunque traffico 2018 inferiore a quello registrato nel 2009) solo per Napoli, Catania ed Olbia.
Discorso diverso per le toccate nave, la cui crescita indicizzata si dimostra negativa per molti degli scali, conseguenza però in questo caso di un mutato scenario dal punto di vista delle flotte in operatività, caratterizzata da navi sempre più grandi che, anche con meno toccate, assicurano maggiori movimenti passeggeri.
Interessante notare come i porti italiani capaci nel 2018 di registrare più di 30.000 movimenti passeggeri sono scesi, rispetto al 2017, da 24 a 21, indice, questo come altri, di una concentrazione crescente o quantomeno confermata dei principali indicatori del business (in questo caso il riferimento va a quella del traffico nei porti, che in Italia ha visto i primi tre concentrare il 45,7% del totale nazionale, dato che dovrebbe salire ulteriormente nel 2019).
Proprio con riferimento al 2019, le previsioni di crescita indicano i valori nazionali di movimenti passeggeri e toccate nave pari rispettivamente a 11,89 milioni e 4.810, corrispondenti a variazioni rispetto al 2018 del +7,0% e +3,2%.
Sono variazioni positive che seguono quelle dello stesso segno registrate nel 2018 rispetto al 2017: è la prima volta che ciò accade dopo il biennio 2009- 2011.
Genova sembra strappare la terza posizione a Napoli con una crescita prevista intorno al 33% di movimenti passeggeri, nonostante anche il porto partenopeo dovrebbe a fine anno vedere questo dato incrementare del 12%.
Di rilievo anche la crescita prevista per La Spezia, intorno al 45%, così come quelle di Messina e Catania (rispettivamente +20% e +67%). Nella top10 nazionale in controtendenza, con variazioni negative rispetto al 2018, Cagliari, Palermo e Savona, queste due ultime condizionate dai lavori di adeguamento infrastrutturale che ne ridurranno le potenzialità nel corso del presente anno.